timbro-bibliotecaL’abbazia è sede di una fornitissima biblioteca di oltre 17.000 volumi, che esprime e riflette i bisogni sia della comunità monastica di Pulsano sia delle popolazioni del territorio che in essa hanno un valido punto di riferimento.

Il patrimonio librario può suddividersi principalmente in due grandi settori tematici: il primo, certamente più consistente, raccoglie volumi di cultura cristiana, in specie di teologia, liturgia, patristica, biblica, sacramentaria, ascetica, storia della Chiesa e del monachesimo, iconografia e arte sacra, antica e moderna, lingue e liturgie orientali; mentre il secondo settore dedica una particolare attenzione alla storia del Gargano e delle sue antiche comunità, dando copioso risalto all’arte, alle tradizioni popolari, ai pellegrinaggi, alla secolare e fattiva presenza monastica sul colle di Pulsano.

 


Carta dei servizi della Biblioteca Tommaso Federici

Ogni famiglia e comunità monastica o religiosa ha un patrimonio di libri e di altre pubblicazioni adatte ai bisogni culturali e spirituali dei suoi membri e la Comunità monastica di Santa Maria di Pulsano non fa eccezione: fin dalla sua fondazione ha avuto la disponibilità e il possesso di libri, riviste e vario materiale su supporto tanto analogico quanto digitale; tale collezione avrebbe avuto un’importanza solo interna, se il patrimonio librario del prof. Luigi Tommaso Federici (1927-2002) non fosse stato affidato dalla Fondazione Tommaso Federici alla cura della Comunità monastica con lo scopo di renderne pubblica la fruizione.

Luigi Tommaso Federici fu professore di Liturgie orientali e di Teologia biblica presso il Pontificio Istituto Liturgico e la Pontificia Università Urbaniana in Roma, tenne corsi anche presso altri istituti universitari ed è l’autore di numerose pubblicazioni (cfr. http://www.fondazionetommasofederici.it/). In particolare, dopo il 1973 fu presente nell’Arcidiocesi di Manfredonia-Vieste collaborando con gli arcivescovi Valentino Vailati e Vincenzo d’Addario per la formazione permanente del clero e per l’animazione pastorale nell’Arcidiocesi. In questo contesto si posero i suoi sforzi per la riapertura al culto e alla vita comunitaria dell’Abbazia Santa Maria di Pulsano, allora poco più di un rudere abbandonato. Gli sforzi del prof. Federici, uniti a quelli prodigati dal “Movimento cristiani pro Pulsano”, sotto l’influsso spirituale e culturale di lui, portarono alla riapertura dell’Abbazia il 20 dicembre 1997.

Attualmente il patrimonio della Biblioteca è costituito dai libri e riviste lasciati dal prof. Luigi Tommaso Federici; dalle raccolte personali portate dai membri della Comunità, tutti maturi quando giunsero all’Abbazia; da lasciti di alcuni sacerdoti; da donazioni in blocco di biblioteche private; da varie donazioni di cortesia; da acquisti effettuati nel tempo seguendo le necessità dei monaci, prevalentemente testi che hanno come oggetto Bibbia, liturgia, iconografia, ecumenismo, vita monastica.

Da quanto precede, si evince come la biblioteca sia principalmente una biblioteca di conservazione, specialmente per i documenti lasciati dal Federici, che abbiamo il compito di conservare, indipendentemente dalla rilevanza scientifica; anche per altri lasciti e donazioni abbiamo lo stesso vincolo, ma meno stringente, sicché possiamo procedere a un minimo di selezione e di uso dei doppioni per doni o scambi. Abbiamo avuto inoltre la possibilità di raccogliere un gran numero di pubblicazioni ormai rare, anche di letteratura devota popolare, le quali difficilmente trovano biblioteche anche locali che le accolgano, a causa del misconoscimento sistematico delle norme sul deposito obbligatorio da parte di editori e stampatori.

Se quanto tratteggiato sopra può dare l’immagine di una gestione piuttosto statica, quanto acquisito può essere al servizio di politiche dinamiche. Da rilievi compiuti a novembre 2019 dal CED della Biblioteca la Magna Capitana risulta che delle monografie presenti in inventario almeno i 3/5 sono pezzi unici per il Polo, molti di questi sono pezzi unici a livello SBN. Si tratta prevalentemente di monografie di teologia, esegesi biblica, liturgia, in lingue diverse dall’italiano, testi liturgici orientali nelle loro lingue native, testi devozionali, attinenti la pietà popolare, inseriti da noi in SBN o importati da altri Poli, ma scarsissimamente rappresentati nei cataloghi; fra le monografie nel catalogo della Biblioteca, grande importanza hanno classici del movimento liturgico e dell’esegesi biblica, spesso in lingua originale; sono inoltre presenti fisicamente e in via di catalogazione circa 170 volumi contenenti testi liturgici orientali in romeno, greco lingue slave, arabo, sirìaco, armeno, copto, lingue etiopiche, altre.

Abbiamo anche una cospicua raccolta di testi su religioni comparate e su singole tradizioni religiose – maggiormente sviluppata sull’ebraismo e l’islam, ambiti in crescita e aggiornamento preferenziale – nonché sul dialogo ecumenico fra cristiani: anche su questo tema c’è attenzione per l’aggiornamento, senza pretendere l’impossibile esaustività.

Con queste collezioni la Biblioteca è in grado di offrire quattro tipi di servizio al pubblico nell’ambito territoriale corrispondente alla regione storica di Capitanata:

  • divulgazione catechistica e teologica verso tutti gli interessati, seria e di ampio respiro, specialmente in ambito biblico e liturgico;
  • ricerche specifiche su fonti liturgiche, specialmente orientali;
  • promozione della conoscenza teologica e storica delle tradizioni iconografiche orientali, specie la bizantina;
  • riferimento per la bibliografia in ambito dell’ecumenismo e il dialogo interreligioso.

Il riferimento geografico, meramente preferenziale, si giustifica per la collocazione della Biblioteca, nonché per la presenza a Napoli e a Bari di istituti di ricerca adeguatamente forniti, mentre il nostro patrimonio, nei nostri ambiti, può essere complementare a quelli dell’Università e dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Foggia.

Siamo consapevoli della necessità di procedere a un’informazione mirata dei più probabili utenti: ministri di culto, seminaristi, studenti di facoltà teologiche e di istituti superiori di scienze religiose, operatori pastorali, ma anche persone che intendano approfondire la conoscenza del cristianesimo, senza che ciò comporti necessariamente un’adesione esistenziale.

Attualmente, la Comunità monastica intende privilegiare le seguenti linee di sviluppo delle collezioni:

  1. incrementare le collezioni sull’esegesi biblica, aggiornandole alle linee di ricerca attuali, sia per l’ambito storico letterario, sia per l’ambito più strettamente teologico, consapevoli che fonte di ogni teologia può essere solo la Sacra Scrittura;
  2. accrescere le collezioni sul culto pubblico della chiese cristiane per arricchirne la comprensione sia teologica sia dello sviluppo storico, anche ai fini del dialogo ecumenico fra cristiani;
  3. acquisire opere per la migliore comprensione teologica e storica delle tradizioni iconografiche delle chiese, compresi i movimenti contemporanei di rinnovamento;
  4. recepire ulteriori opere sull’ascesi e la mistica cristiana, con particolare riguardo ai modelli monastici, tanto d’Oriente che d’Occidente;
  5. reperire testi per una conoscenza diretta tanto dell’Ebraismo quanto dell’Islam, consapevoli delle loro articolazioni interne e dell’impatto che l’immigrazione di persone musulmane ha in Europa;
  6. valutare la fattibilità e la convenienza di completare le monografie a più livelli presenti solo parzialmente in Biblioteca, considerando le presenze in Polo e l’importanza attuale delle opere interessate;
  7. in tutto ciò preservare la centralità delle opere dei Padri della Chiesa.

Per ragioni organizzative non siamo ancora in grado di eseguire il prestito a domicilio dei volumi, ma la biblioteca è comunque aperta per chiunque – religiosi, studiosi, o anche semplici interessati – desideri consultare i testi presenti:

  • volentieri forniamo su richiesta fotocopie o files PDF da scansione, salvi i diritti d’autore
  • e assicuriamo la maggiore disponibilità di apertura: tutti i giorni dal lunedì al sabato, dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.30.

Il Catalogo Online

Il catalogo è consultabile online sia presso il Servizio Bibliotecario Nazionale, sia presso la Biblioteca provinciale di Foggia.
Seleziona “Abbazia di Santa Maria di Pulsano” nel campo “biblioteche” per cercare i nostri titoli.

Si può far richiesta dei testi interessati contattando l’abbazia (ove possibile anche indocument delivery) tramite questo modulo, o recandovisi per consultazione; non è consentito portare fuori libri dalla biblioteca.

Tutti i campi del modulo sono richiesti.

La informiamo che i dati che fornirà al gestore del presente sito al momento della compilazione del modulo di richiesta, saranno trattati nel rispetto delle disposizioni di cui al d.lgs. 196/2003, Codice in materia di protezione dei dati personali.

PRESSO LA BIBLIOTECA PROVINCIALE DI FOGGIA

Il Catalogo Online

Il catalogo è consultabile online sia presso il Servizio Bibliotecario Nazionale, sia presso la Biblioteca provinciale di Foggia. Seleziona “Abbazia di Santa Maria di Pulsano” nel campo “biblioteche” per cercare i nostri titoli.

RICHIESTA DIRETTA ON LINE​

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