La comunità monastica accoglie tutti e soprattutto quanti vogliono condividere il ritmo interno della vita comunitaria: preghiera liturgica e silenzio, ovvero il tempo per ascoltare la voce di Dio che custodisce e sostiene il nostro cammino quotidiano.

Celebrazione delle ore

Lectio divina

La Lectio divina consiste nel leggere Cristo Signore Risorto e lo studio e la preghiera dei testi biblici della Domenica è il centro della nostra esistenza redenta.
La Lectio è aperta al clero, ai fedeli e ai laici e si tiene ogni lunedì alle ore 10 e ogni sabato alle ore 17:30.
All’incontro del sabato seguono i primi vespri domenicali.

Messa domenicale

La Santa Messa viene celebrata alle ore 11:00

Sacramento della Riconciliazione

La riconciliazione con Dio attraverso il sacramento del perdono: la Domenica è disponibile un presbitero prima della celebrazione.

La settimana santa

5:30 Ora dell’Ascolto
7:00 Canto delle Lodi
8:30 Ora Terza
10:30 Lectio divina (Lunedì)
12:30 Ora Sesta
15:30 Ora Nona
18:30 Canto del Vespro

5:30 Ora dell’Ascolto
7:00 Canto delle Lodi
8:30 Ora Terza
12:30 Ora Sesta
15:30 Ora Nona
17:00 Messa Crismale in Cattedrale

5:30 Ora dell’Ascolto
7:00 Canto delle Lodi
8:30 Ora Terza
12:30 Ora Sesta
15:30 Ora Nona
18:00 Messa in Coena Domini
21:00 Ufficio dei 12 Evangeli secondo la Liturgia Bizantina
(uno per uno, i Santi Evangelisti vengono ad alternarsi davanti ai fedeli raccolti in assemblea, e annunciano, rivelano, proclamano, indicano, “iconologizzano” Lui.)

7:00 Canto delle Lodi
8:30 Ora Terza
12:30 Ora Sesta
15:30 Azione liturgica in Passio Domini
21:00 Ufficio delle Lamentazioni secondo la Liturgia Bizantina
(Nell’ufficiatura è ricostruita drammaticamente la sepoltura di Gesù. Il pianto e il dolore per la morte del Signore è accettato in vista della redenzione dal dolore mediante la Resurrezione)

7:00 Canto delle Lodi
8:30 Ora Terza
12:30 Ora Sesta
15:30 Ora Nona
18:30 Canto del Vespro
22,30 Veglia pasquale

7:00 Canto delle Lodi
8:30 Ora Terza
11:00 Divina Liturgia
15:30 Ora Nona
17:30 Grande Vespro di Pasqua
(secondo la Liturgia Bizantina con la proclamazione dell’Evangelo della Resurrezione in dodici lingue)