Lectiones Divinae
La comunità monastica accoglie tutti e soprattutto quanti vogliono condividere il ritmo interno della vita comunitaria: preghiera liturgica e silenzio, ovvero il tempo per ascoltare la voce di Dio che custodisce e sostiene il nostro cammino quotidiano.
Lectiones DivinaeAnno 2013\2014 Avvento Natale Tempo Ordinario Quaresima Pasqua
Lc 17,11-19; 2 Re 5,14-17 (leggere 5,1-19); Sal 97; 2 Tm 2,8-13 L’azione di grazie non è semplice riconoscenza umana ma un atto di fede. Il messaggio delle letture di questa domenica non è un semplice insegnamento sul dovere morale della riconoscenza umana. Naaman Siro passa dalla guarigione alla fede: egli non riconosce […]
Luca 17,11-19; 2Re 5,14-17; Sal 97; 2 Timoteo 2,8-13 Grande è la virtù della fede «Durante il viaggio verso Gerusalemme, Gesù attraversò la Samaria e la Galilea: entrando in un villaggio gli vennero incontro dieci lebbrosi» (Lc 17,11-12). Cosa possono rappresentare i dieci lebbrosi se non tutti i peccatori? Tutti gli uomini […]
Luca 17,5-10; Abacuc 1,2-3; 2,2-4; Salmo 94; 2 Timoteo 1,6-8.13-14 Per i cristiani è più che mai attuale l’invocazione dei discepoli: «Signore, aumenta la nostra fede». Il cristianesimo è fede. Questa è la sua caratteristica specifica. Noi diamo troppo alla leggera per presupposto che religione e fede siano sempre la stessa identica cosa. […]
Luca 17,5-1; Abacuc 1,2-3; 2,2-4; Salmo 94; 2 Timoteo 1,6-8.13-14 Avere la stessa fede è grande grazia Gli apostoli avevano ben compreso che tutto ciò che riguarda la salvezza viene da Dio come un dono, perciò domandarono al Signore anche la fede: “Signore, aumenta la nostra fede” (Lc 17,5). Non si aspettavano […]
Lc 16,19-31; Am 6,1a.4-7 (leggi 6,1-7); Sal 145; 1 Tm 6,11-16 (leggi 6,11-21) Ancora sulla povertà e la ricchezza che continuano sempre a fare problema. Le interpretazioni e le soluzioni sono molte. C’è chi collega povertà e ricchezza alla «fortuna» e al «caso». Chi vede nella povertà il segno dell’incapacità e del disordine […]
Lc 16,19-31; Am 6,1a.4-7 (leggi 6,1-7); Sal 145; 1 Tm 6,11-16 (leggi 6,11-20) DISCORSO 113/A TENUTO A IPPONA DIARRITONELLA BASILICA DEL SANTO MARTIRE QUADRATO, LA DOMENICA 25 SETTEMBRE, DAL VANGELO OVE SI NARRA DEL RICCO E DEL POVERO LAZZARO di sant’Agostino, vescovo (PL 46, 921-932) I giudei non vogliono ancora credere agli oracoli […]
Lc 16,19-31; Am 6,1a.4-7 (leggi 6,1-7); Sal 145; 1 Tm 6,11-16 (leggi 6,11-20) DISCORSO 113/A TENUTO A IPPONA DIARRITO NELLA BASILICA DEL SANTO MARTIRE QUADRATO, LA DOMENICA 25 SETTEMBRE, DAL VANGELO OVE SI NARRA DEL RICCO E DEL POVERO LAZZARO di sant’Agostino, vescovo (PL 46, 921-932) I giudei non vogliono ancora credere […]
Lc 16,1-13; Am 8,4-7; Sal 112; 1Tm 2,1-8 L’annuncio del Regno di Dio, del suo amore che salva, viene fatto in un mondo diviso tra ricchi e poveri. È un annuncio che, sconvolgendo l’intimo dell’uomo, sconvolge anche un certo tipo di ordine sociale. C’è una falsa religione che i profeti non hanno mai […]
Lc 16,1-13; Am 8,4-7; Sal 112; 1Tm 2,1-8 DISCORSO 113 SULLE PAROLE DEL VANGELO DI LC 16, 9: “FATEVI DEGLI AMICI CON LA RICCHEZZA INGIUSTA” ECC. di Sant’Agostino, vescovo (PL 38,648-652) Chi sono gli amici che riceveranno in cielo i loro benefattori. 1.1 Dobbiamo rivolgere a voi gli ammonimenti che vengono fatti […]
Luca 15,1-32; Esodo 32,7-11.13-14 (leggi 32,1-14); Sal 50; 1 Timoteo 1,12-17 L’amore di Dio verso gli uomini è così gratuito che non possiamo pretendere di averne diritto: è talmente assoluto che non possiamo mai dire che ci venga a mancare. L’amore umano, al contrario, è così limitato e chiuso dal nostro egoismo, si […]