Mt 22,15-21 (leggere 22,15-22); Is 45,1.4-6; Sal 95; 1 Ts l,l-5b
«Come Cesare cerca la propria immagine su una moneta, così Dio cerca la propria nella tua anima. Il salvatore dice: Rendi a Cesare quello che è di Cesare. Che cosa vuole da te Cesare? La sua immagine. Che cosa vuole da te il Signore? La sua immagine. Ma l’immagine di Cesare è scolpita su una moneta, mentre l’immagine di Dio è dentro di te. Se la perdita di una moneta ti rattrista, perché hai perso l’immagine di Cesare, a maggior ragione non dovrebbe farti piangere l’aver disprezzato l’immagine di Dio che è in te?»
(S. Agostino, Sermone 24 sui vangeli)
Le parole del vescovo Agostino ci introducono all’ascolto della pericope evangelica di oggi: «Rendete a Cesare quello che è di Cesare e a Dio quello che è di Dio». Breve e lapidaria, la risposta di Gesù non pretende di esaurire l’argomento del rapporto dei cristiani con la realtà politica…